giovedì 23 novembre 2017

Alkemilla velvet compact foundation 01


Buondì bella gente, come va? E' un mese ormai che ho cambiato lavoro e ancora non supero il trauma della sveglia mattutina al freddo e al gelo, questo inverno si prospetta alquanto drammatico e sofferente per le mie povere membra desiderose di calore e sole (anche se non siamo ancora in inverno). Ma vabbè, passiamo alle cose serie, oggi vi parlo del fondotinta compatto ultra matte di alkemilla: lo avevo comprato tempo fa per usarlo il giorno del matrimonio ma ovviamente grazie alla mia pelle di melma che in quel periodo ha superato ogni livello di orrore ho dovuto accantonarlo con grande dispiacere e ricominciare ad usarlo di questi tempi che la situazione epiteliale è migliorata e le temperature si sono abbassate (non mi piace mettere il fondotinta d'estate). La confezione di colore nero è minimale, elegante e con lo specchio integrato, la cosa ci garba assai anche se io ci faccio quarzi con lo specchio senza un vano per riporre la spugnetta, di certo in giro non mi ritocco il trucco con le mani e non è pratico avere appresso spugnette o pennelli come novelle mary poppins, no? Vabbè, de gustibus. Il fondo è cremoso ma leggero, una volta applicato sul viso dona un colorito omogeneo naturale e impalpabile, all'inizio risulta leggermente luminoso però poi diventa più opaco e setoso: questo effetto "cream to powder" è dovuto all'amido di mais (zea mays starch) che ne garantisce anche l'effetto ultra matte insieme alla silica. Io per sicurezza una passata di cipria me la dò sempre e comunque, non si sa mai. Nonostante però sia un fondo eco-bio composto da tanti olietti belli tipo l'olio di jojoba (simmondsia chinensis), l'olio di girasole (helianthus annuus) e lo squalene conditi da altri olietti (oleyl oleate, oleic/linoleic/linolenic polyglycerides, olive oil decyl esters) ed arricchito infine da cera candelilla e burro di karité (butirospermum parkii) devo tristemente ammettere che non ha una buona resa: i segni della pelle, i pori dilatati, le pellicine o anche le minime imperfezioni non si mimetizzano affatto, anzi. Ciò non vuol dire che sia un pessimo prodotto attenzione, bensì che non va usato da solo, necessita di essere aiutato con una base di primer che levighi la pelle ed esplichi la funzione livellante dei siliconi contenuti nei fondotinta classici e non in quelli eco-bio come il suddetto (tutti i fondotinta eco-bio in teoria necessitano di primer, mica solo questo). Per mia grande sfortuna nonostante l'uso del primer purobio (recensione QUI) abbinato a questo fondo ovviamente la mia pelle appariva di melma come niente fosse, EPIC FAIL per me. Altra cosa importante, a seconda del metodo con cui si applica questo fondo sul viso avremo un esito più o meno ottimale: con le dita si ottiene al meglio l'effetto "cream to powder" ovvero un finish vellutato come se fosse cipria e non fondotinta, mentre con le spugnette di lattice o pennelli vari sarà come usare un comune fondotinta cremoso, e infatti io che ho usato la spugnetta mi son vista costretta ad incipriarmi tutta al termine della stesura (come se mi dispiacesse farlo). Curiosità, questo fondo sembra avere un potere curativo, usandolo si ha la sensazione che le impurità del viso migliorino e si potrebbe imputarne il merito all'estratto di rosmarino (rosmarinus officinalis) con le sue proprietà antisettiche ed alla vitamina E (tocopherol) antiossidante. La confezione contiene una cialda da 10 gr e costa €14,50 e potete comprarlo direttamente sul sito di alkemilla o negli e-shop/bio-profumerie che trattano il marchio, inoltre è vegan, cruelty free, nichel tested e certificato aiab (cosa volete di più dalla vita?). Si tratta effettivamente di un buon prodotto ma non un prodotto per tutte, è un fondo leggero per tutti i giorni adatto a chi ha la pelle mista o grassa senza particolari problematiche mentre chi ha la pelle secca o con imperfezioni da minimizzare deve rivolgere le sue attenzioni altrove e cercare qualcosa di più coprente e corposo. Ed è quello che dovrò fare io avendo una pelle ad oggi quasi di melma che necessita di una coprenza più alta e di maggior nutrimento. Come sempre la verità sta nel mezzo, e con questo è tutto, alla prossima settimana gente!


INCI:
OLEYL OLEATE - emolliente
SILICA - abrasivo, assorbente, opacizzante, viscosizzante
SIMMONDSIA CHINENSIS SEED OIL  - emolliente (olio di jojoba)
ZEA MAYS STARCH - abrasivo, assorbente, antiagglomerante, protettivo cutaneo, additivo reologico
CANDELILLA CERA - emolliente, filmante
OLEIC/LINOLEIC/LINOLENIC POLYGLYCERIDES - legante, emolliente, stabilizzante emulsioni, tensioattivo, viscosizzante
OLIVE OIL DECYL ESTERS - restauro lipidico
PARFUM
TOCOPHEROL - antiossidante
HELIANTHUS ANNUUS SEED OIL - emolliente, coprente, condizionante (olio di semi di girasole)
SQUALENE - antistatico, emolliente
BUTYROSPERMUM PARKII BUTTER - condizionante cutaneo, additivo reologico (burro di karité)
ROSMARINUS OFFICINALIS LEAF EXTRACT - antimicrobico, coprente, condizionante cutaneo (rosmarino)

may contain +/-:
CI 77891 - colorante cosmetico titanium dioxide
CI 77491 - colorante cosmetico red iron oxide
CI 77492 - colorante cosmetico iron oxides
CI 77499 - colorante cosmetico iron oxides

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