07 dicembre 2023

Dm drogerie markt haul

Buondì bella gente come va?
La settimana scorsa ho fatto un bel viaggetto al freddo e gelido nord e ne ho approfittato per fare tappa al DM drogerie markt e dare così un senso decente alla mia trasferta al freddo e al gelo.
Nonostante siano passati anni dall'ultima volta in cui ci sono stata però sono riuscita a contenermi, le mie dita prudevano assai ma ho preso solo lo stretto indispensabile, niente scorta infinita, anche se avrei voluto.
Sono stata brava questa volta, vero?

In ordine sparso, sia sopra che sotto, abbiamo:
alverde hair spray 7 in 1, 75 ml - € 3,49
alverde maschera capelli nutri-care, 20 ml - €1,59
alverde detergente viso 3 in 1 per pelli sensibili, 150 ml - €3,49
dmbio infuso ai frutti delicati, €1,19
balea ultra sensitive olio detergente viso, 100 ml - €3,49
alverde docciaschiuma felicità alla menta e bergamotto, 250 ml - €1,99
balea crema mani burro e limone, 100 ml - €0,99
balea maschera viso cherry dream, 2x8 ml, - €0,99
alverde men gel doccia 3 in 1 active nature, 200 ml - €2,29
alverde men gel doccia 3 in 1 sports nature, 200 ml - €2,29
alverde docciaschiuma relax alla lavanda, 250 ml - €1,99
balea concentrato alla vitamina C in capsule, €1,59
alverde tonico alla rosa, 200 ml - €3,29
alverde docciaschiuma freschezza al pompelmo e bambù, 250 ml - €1,99
alverde latte detergente alla rosa, 200 ml - €3,29
alverde siero restringi pori, 30 ml - €4,99

E con questo è tutto, alla prossima volta gente!

02 novembre 2023

Consilia sapone liquido mani vellutante


Buondì bella gente, come va?
Oggi parliamo di un prodotto comune, che più comune non si può, ovvero il sapone liquido mani di Consilia. 
Prodotto semplice e di poche pretese, dopotutto cosa volete da un detergente mani? Basta che lavi, senza inutili fronzoli.
Ecco, questo sapone è di poche pretese e senza inutili fronzoli, lava grazie all'azione sinergica dei tre tensioattivi (sodium laureth sulfate, cocamidopropyl betaine, lauryl glucoside) in maniera delicata, senza seccare la pelle.
Vorrei poter dire che sia grazie agli estratti di aloe vera (aloe barbadensis leaf extract) e al tea tree oil (melaleuca alternifolia leaf oil), ma la loro presenza è talmente infinitesimale che non credo proprio faccia differenza se ci siano o meno (si trovano sotto il sodium benzoate, che si usa massimo allo 0,5%).
Però ci sono, apprezziamolo.
Come ho apprezzato la presenza del tetrasodium glutamate diacetate, un chelante a base vegetale, valido sostituto del mio tanto odiato EDTA (socio mio prendi poco per culo tu). I chelanti contribuiscono a mantenere stabile la formulazione e favoriscono la conservazione del prodotto, e se lo fanno in maniera da non danneggiare l'ambiente e la salute, perché non elogiarli? 
Come regolatore di pH abbiamo l'acido citrico e come conservanti ci sono il sodium benzoate e il sodium salicylate, in teoria entrambi ottimi conservanti ormai di largo uso, ma che in pratica non so per quale motivo il sodium benzoate abbia il pallino giallo.
Se qualcuno ne è a conoscenza, me lo faccia sapere, grazie. Finora girovagando per la rete non ho trovato i reali motivi che hanno portato il sommo Zago a prendere tale decisione a riguardo, confido in voi, bella gente.
Non so neanche perché ad oggi anche l'estratto di aloe abbia pallino giallo, ma vabbè.
Il pallino rosso dell'olio di tea tree invece dovrebbe essere perché potrebbe scatenare reazioni cutanee in soggetti predisposti se usato in gradi quantità ed in maniera sconsiderata (gli oli essenziali non vanno mai usati puri ma qualcuno se lo dimentica sempre), ed in più è tossico se ingerito.
Ma a noi cosa ce ne fotte? Questo è un prodotto a risciacquo con uno sputazzo di estrattini, che male vuoi che facciano?
Infine abbiamo il classico allergene del profumo (limonene) che da quel tocco di freschezza in più, e una sfilza di coloranti cosmetici che rendono il colore del detergente verde trasparente.
Curiosità, il limonene è di per sé già presente nel tea tree oil ma nell'INCI si deve scrivere separatamente perché è un allergene.
Non saprei cos'altro dire, a lavare lava, lascia un delicato profumo, la pelle non si secca e la formula non è neanche poi così male, che altro volere da un detergente da supermercato?
Il flacone contiene 300 ml di prodotto e costa circa €1,99, meno di tanti altri saponi liquidi per le mani in vendita nella grande distribuzione. 
Fosse per me darei pallino verde perché alla fin fine nella grande distribuzione c'è decisamente di peggio, solo che c'è anche di meglio, purtroppo.
Ciò non toglie che sia un sapone per le mani valido e formulato abbastanza decentemente.
La scelta è vostra, come al solito.
Piccolo appunto, in etichetta c'è scritto MALALEUCA alternifolia, ecco, è sbagliato, è MELALEUCA. 
C'è pure scritto con tensioattivi di origine vegetale, il che è vero solo in parte, il sodium laureth sulfate è  di derivazione vegetale ma viene rimaneggiato con una quota petrolifera che ne "contamina" l'origine (per dirla spiccia).
Comunque, male non è (il detergente, non il sodium laureth sulfate). 
E con questo è tutto, alla prossima bella gente!


INCI:
AQUA - solvente
SODIUM LAURETH SULFATE - tensioattivo/detergente, emulsionante, schiumogeno
COCAMIDOPROPYL BETAINE -  tensioattivo/antistatico, condizionante capelli, detergente, sostenitore di schiuma, viscosizzante
LAURYL GLUCOSIDE - tensioattivo non ionico dolce/detergente, emulsionante, sostenitore di schiuma, condizionante cutaneo, tensioattivo
TETRASODIUM GLUTAMATE DIACETATE - sequestrante, chelante
PARFUM - profumo/coprente, deodorante, profumante
SODIUM BENZOATE - preservante/anticorrosivo, coprente
SODIUM SALICYLATE - preservante/denaturante
ALOE BARBADENSIS LEAF EXTRACT - estratto vegetale/antiossidante, condizionante cutaneo (aloe vera)
MELALEUCA ALTERNIFOLIA LEAF OIL - antiossidante, profumante (tea tree oil)
CITRIC ACID - agente tampone, sequestrante/chelante, coprente
LIMONENE - allergene del profumo/profumante
CI 47005 - colorante cosmetico acid yellow 3
CI 42051 - colorante cosmetico acid blue 3
CI 42080 - colorante cosmetico acid blue 7
CI 19140 - colorante cosmetico yellow 5

03 agosto 2023

Amo Essere Eco Fior di magnolia bagnoschiuma


Buondì bella gente, come va?
Oggi parliamo del bagnoschiuma Amo Essere Eco Fior di Magnolia, venduto all'eurospin, usato in questi ultimi giorni mentre ero in vacanza al mio paesello.
Come tradizione insegna, fra tutta la miriade di roba stipata nelle valigie ovviamente mi sono scordata di portare il bagnoschiuma e così mi sono dovuta fermare nell'ultimo baluardo di civiltà prima della desolazione (un grande supermercato), e comprarne uno.
La scelta è ricaduta su questo, e non me ne pento neanche un po'.
L'INCI è meraviglioso, a base di acqua e succo di aloe vera (aloe barbadensis leaf juice), contiene un mix di tensioattivi ben bilanciati che detergono con delicatezza: 
- decyl glucoside, tensioattivo non ionico di origine vegetale, delicato sulla pelle con un buon potere schiumogeno;
- ammonium coco-sulfate, tensioattivo primario, anionico, con elevato potere lavante e schiumogeno ma allo stesso tempo delicato e non irritante sulla pelle;
- cocamidopropyl betaine, tensioattivo anfotero che mitiga l'aggressività dei tensioattivi anionici;
- coco-glucoside, tensioattivo non ionico, molto delicato, usato anch'esso per mitigare l'aggressività dei tensioattivi anionici, con un buon potere schiumogeno;
- caprylyl/capryl glucoside, tensioattivo non ionico, dermocompatibile, mitiga l'aggressività e l'irritabilità dei tensioattivi primari, ha un buon potere schiumogeno.
Per non farci mancare nulla troviamo anche degli ingredienti per il benessere cutaneo (anche se utili fino ad un certo punto essendo un prodotto a risciacquo, ma sempre meglio che non averli) come glicerina, il glyceryl oleate (rallenta la perdita d'acqua trans-epidermica), l'estratto di chicchi di avena comune (avena sativa kernel) dalle proprietà lenitive e rigeneranti, ed infine olio di oliva (olea europaea fruit oil), emolliente e nutriente.
Il tutto conservato dal classico duo sodium benzoate (dalle proprietà batteriostatiche e fungistatiche) e potassium sorbate (antimicrobico contro lieviti e funghi), con in più un goccio di benzyl alcohol (antimicrobico) e un pizzico di dehydroacetic acid (conservante delicato, battericida e funghicida).
Come se non bastasse, abbiamo anche il sodium gluconate come chelante per aiutare la conservazione del prodotto, chelante fortunatamente non inquinante come quello da me odiato e di cui non voglio fare il nome.
Infine, un po' di acido citrico per stabilizzare il pH e un po' di profumo per rendere fresco ed agrumato l'odore di questo bagnoschiuma, totalmente diverso da ciò che si potrebbe aspettare da un prodotto con olio d'oliva ed avena (ma va bene così).
La confezione da 400 ml è composta al 98% di plastica riciclata e gli ingredienti sono al 98,1% di origine naturale, di cui un buon 12% biologici, il bagnoschiuma è certificato ICEA e prodotto da Pierpaoli, sempre una garanzia di qualità a mio parere, e il tutto alla modica cifra di €2,49 (suppergiù, dipende molto dai punti vendita).
Che altro dire, a lavare lava, a profumare profuma, la schiuma è morbida e la pelle anche, fa il suo dovere alla grande e se devo essere sincera per me va bene anche usato come detergente intimo.
Decisamente promosso, e con questo è tutto, alla prossima volta gente!


INCI:
AQUA - solvente
ALOE BARBADENSIS LEAF JUICE - emolliente/antiossidante, condizionante capelli, umettante (aloe vera)
DECYL GLUCOSIDE - tensioattivo/detergente, stabilizzante emulsoni, schiumogeno
AMMONIUM COCO-SULFATE - tensioattivo/emulsionante, detergente, schiumogeno
COCAMIDOPROPYL BETAINE - tensioattivo/antistatico, detergente, sostenitore di schiuma, condizionante capelli, viscosizzante
GLYCERIN - denaturante, umettante, solvente/profumante
COCO-GLUCOSIDE - tensioattivo/detergente, emulsionante, schiumogeno, condizionante capelli
GLYCERYL OLEATE - emolliente, emulsionante/restauro lipidico, condizionante cutaneo, levigante, stabilizzante
CAPRYLYL/CAPRYL GLUCOSIDE - tensioattivo/detergente, schiumogeno
AVENA SATIVA KERNEL EXTRACT - lenitivo, emolliente, antiossidante, scrub/idratante (avena comune)
OLEA EUROPAEA FRUIT OIL - emolliente/profumante, condizionante cutaneo, solvente (olio di oliva)
PARFUMprofumo/coprente, deodorante, profumante
CITRIC ACID - agente tampone, sequestrante/chelante, coprente
SODIUM GLUCONATE - sequestrante/chelante, conservante, condizionante cutaneo
SODIUM CHLORIDE - viscosizzante/abrasivo, legante, igiene orale
SODIUM BENZOATE - preservante/antimicrobico, conservante
POTASSIUM SORBATE - conservante
BENZYL ALCOHOL - conservante, solvente/antimicrobico, profumante, viscosizzante
DEHYDROACETIC ACID - conservante

06 luglio 2023

Dove go fresh moisturising cream pomegranate & lemon verbena scent 48h


Buondì bella gente, come va?
In questo periodo di caldo atroce, cosa c'è di meglio di una bella recensione di un deodorante?
Niente, quindi ecco a voi la recensione del deodorante roll-on go fresh melograno e verbena odorosa di Dove.
Deodorante dall'INCI atroce tanto quanto il caldo, ma decisamente adatto per tenere a bada le ascelle puzzone.
Come potete notare, si tratta di un deodorante antitraspirante a base di aluminum chlorohydrate, sostanza astringente che blocca le secrezioni sudoripare creando una sorta di "tappo" sulle ghiandole, con conseguenti infiammazioni cutanee sotto le ascelle nei soggetti più sensibili o predisposti, o anche solo in coloro che, malauguratamente, non lavano bene via il prodotto.
Ovviamente me stessa medesima fa parte della categoria sensibile e delicata con le ascelle che vanno a fuoco anche alla sola vista dei deodoranti antitraspiranti, perché non ci facciamo mai mancare nulla, qui.
Comunque, nonostante questo deodorante sia un antitraspirante, a me stessa medesima non ha procurato il benché minimo disagio, anzi, l'ho usato per giorni e giorni con risultati ottimi anche nei momenti di lavoro intenso a temperature ancora più intense.
Probabilmente grazie alla presenza di glicerina e olio di semi di girasole che rendono più delicato il prodotto aiutando la pelle a mantenere l'idratazione.
Ovviamente quei due ingredienti sono le uniche cose belle dell'INCI, gli emulsionanti (steareth-2 e steareth-20) sono derivanti dall'acido stearico con aggiunta di ossido di etilene e a seconda del loro grado di purezza potrebbero avere o meno tracce di sostanze cancerogene. Sempre ovviamente non sapremo mai quanto siano puri gli ingredienti in questione, ma diamo per buono che lo siano al massimo.
Poi c'è il mio sempre odiato disodium edta, il sequestrante inquinante di cui ce ne sono valide alternative belle e che non danneggiano l'ambiente, ma che non vengono usate in suo favore, per dare supporto ai conservanti.
Conservanti inesistenti a parte un antiossidante dal nome lunghissimo, pentaerythrityl tetra-di-t-butyl hydroxyhydrocinnamate, di origine sintetica, molto usato in cosmetica per proteggere la pelle dai radicali liberi e prevenire i segni del photoaging. Inoltre stabilizza e dona consistenza alla formula, e previene il degradamento del colore e del prodotto in sé.
Per ultimo abbiamo i soliti allergeni del profumo per un'ovvia funzione di gradevole deodorante, ma tranquilli, la loro percentuale non supera di certo lo 0,1%.
Inutile ricordare che le 48 ore di durata impresse sull'etichetta non vanno prese in considerazione realmente, fidatevi che dopo due giorni senza lavarvi le ascelle avrete un'aurea radioattiva che terrebbe lontano chiunque anche se vi spalmaste l'intero tubetto sotto le braccia.
Lavarsi le ascelle una o due volte al giorno minimo è d'obbligo, non lasciatevi impigrire da queste false promesse, per favore.
Fatelo per la vostra pelle, soprattutto, per voi stessi e poi anche per chi vi sta intorno, che non guasta mai.
Fine pubblicità progresso.
Il roll-on contiene 50 ml di prodotto e costa circa €2,90, si trova facilmente quasi ovunque, dal supermercato, passando per i casalinghi, fino ai più comuni negozi di cinesi o bangladini che siano.
Sì, lo so che non si dice così, ma lasciatemi qualche licenza poetica ogni tanto, sù.
Dicevamo, a primo acchito avrei bocciato al 100% questo deodorante, ma come ho detto poco più su, usarlo non mi ha causato nessun problema come invece è successo in passato con altri deodoranti contenenti l'aluminum chlorohydrate.
Che poi lo so benissimo che non andrebbe proprio usato un deodorante del genere, ma come si fa a rimanere fresche e profumate lavorando per ore nel pieno della calura estiva?
Non si può, soprattutto perché non ho la possibilità di sciacquarmi le ascelle ogni ora per usare i deodoranti eco-bio, e quindi sono costretta in questo periodo a passare ai tanto demonizzati antitraspiranti sperando di non ritrovarmi le ascelle in fiamme.
Cosa che non è successa assolutamente con questo deodorante che promuovo a pieni voti, ma che non mi sento di dargli un giudizio totalmente positivo per via dei suoi ingredienti.
E con questo è tutto, alla prossima volta, gente!


INCI:
AQUA - solvente
ALUMINUM CHLOROHYDRATE - antisudorazione, deodorante/antitraspirante
GLYCERIN - denaturante, umettante, solvente/profumante
HELIANTHUS ANNUUS SEED OIL - emolliente/idratante, condizionante cutaneo (olio di semi di girasole)
STEARETH-2 - emulsionante, tensioattivo
PARFUM - profumo/coprente, deodorante, profumante
STEARETH-20 - emulsionante, tensioattivo/detergente
DISODIUM EDTA - sequestrante, viscosizzante/chelante
PENTAERYTHRITYL TETRA-DI-T-BUTYL HYDROXYHYDROCINNAMATE - antiossidante
ALPHA-ISOMETHYL IONONE - allergene del profumo/condizionante cutaneo, profumante
BENZYL ALCOHOL - conservante, solvente/antimicrobico, profumante, viscosizzante
LIMONENE - allergene del profumo/coprente, profumante
LINALOOL - allergene del profumo/deodorante, profumante

04 maggio 2023

Giardino dei sensi crema corpo intensamente nutriente iris poetico


Buondì bella gente, come va?
Mia nonna non c'è più da qualche giorno e la sua mancanza fa decisamente male, anche se la consapevolezza che abbia smesso di soffrire e che finalmente si sia ricongiunta con il nonno un po' dovrebbe darci sollievo (dovrebbe, ma vabbè).
Per ricordare la nonna che non c'è più, oggi voglio parlarvi di una crema che lei amava molto, la crema corpo intensamente nutriente iris poetico di Giardino dei sensi. 
Il barattolo in questione risale a circa dieci anni fa (come la foto, troppo pigra per rifarla, ma ho la valida scusa del dolore per giustificarmi), nonna se lo è tenuto da parte per tutti questi anni con la speranza di trovare creme simili, che nei dintorni questo barattolone non si trovava più.
Barattolone che all'epoca arrivò in casa di mia madre come regalo in uno di quei set con profumino annesso, poi passato a mia nonna dopo che né io e né mamma apprezzammo la crema in questione.
Il motivo è presto detto, la crema è molto corposa e molto nutriente grazie alla grande quantità di glicerina, ma proprio quest'ultima lascia una sensazione di appiccicoso una volta spalmata, che non è proprio idilliaca, oltre al fatto che va massaggiata parecchio prima che si assorba completamente.
Per il resto, sembra partire bene con il mix di cetearyl alcohol, glicerina, myristyl alcohol, cetyl alcohol e quello sputo di burro di karité (butyrospermum parkii), mix di sostanze non particolarmente sensazionali (a parte il burro di karité) ma che esplicano efficacemente le loro funzioni nutrienti ed emollienti.
Il tutto emulsionato con il ceteareth-25, che lavora bene con i fattori di consistenza cerosi quali sono gli alcoli di cui sopra, ma che, in altre parole, è un PEG, e sapete tutti che non è cosa buona questa.
Notevole la presenza di una goccia di estratto di giglio fiorentino (iris florentina) che in teoria dovrebbe dare profumo alla crema, ma che in pratica lascia tutto il lavoro ai tanti allergeni del profumo presenti in fondo alla formula (alpha-isomethyl ionone, benzyl salicylate, cinnamyl alcohol, citronellol, hexyl cinnamal, hydroxycitronellal, limonene, linalool).
E infatti questa crema ha un profumo molto forte di iris, tanto che il barattolo ancora olezza a distanza di anni nonostante sia vuoto.
Come solvente abbiamo il propylene glycol, sostanza di sintesi usata su vasta scala ma di cui ancora si dibatte se faccia male o meno (ma tanto, in formula è talmente poca che dubito possa recare danni a chicchessia).
Ovviamente non poteva mancare anche uno sputo di silicone (dimethicone) per migliorare la spalmabilità della crema, soprattutto perché il cetearyl alcohol (qui in grande quantità) tende a diminuire la scorrevolezza del prodotto, e quindi usarlo è stato obbligatorio per rendere la crema piacevole da massaggiare.
Anche perché l'alternativa era diminuire la percentuale di cetearyl alcohol con conseguente stravolgimento di tutta la formula, ma anche no, troppo sbatti, va bene così.
Anche il decylene glycol migliora la scorrevolezza della crema, ma in più è un buon umettante per la pelle e ha funzionalità antimicrobiche, che non guastano.
Purtroppo il conservante usato non è uno dei migliori, anzi, vi ricordo infatti che il methylisothiazolinone si usa principalmente nei prodotti a risciacquo per il suo alto fattore irritante, e qui non stiamo parlando di un prodotto a risciacquo, ma di una crema che rimane a contatto con la pelle.
C'è da aver nostalgia della versione passata di questa crema dove i conservanti usati erano i parabeni, tanto demonizzati dalla moltitudine ma sicuramente migliori degli isotiazolinoni.
E lo rivendico con orgoglio.
La crema è di un bel colore bianco e in etichetta si rivendica con orgoglio l'assenza di coloranti (buono), oli minerali (buono, ma tanto abbiamo il silicone che naturale non è), fenossietanolo (ridicolo) e parabeni (assolutamente ridicolo).
Cioè, non ci si può vantare di usare l'isotiazolinone, cribbio.
Un'altra cosa che non mi sconfinfera in etichetta è il PAO di soli sei mesi, a me sembra un po' poco considerando gli ingredienti non così deteriorabili e il fatto che sia rimasta aperta ben più a lungo nell'armadietto di mia madre prima di finire tra le mani di nonna senza deteriorarsi minimamente, ma vabbè, in questo caso meglio deficere che abbondare, evidentemente.
Comunque, al di là di tutto, il rapporto qualità/prezzo di questa crema è più che onesto a mio parere, all'epoca circa €5,00 per 300 ml.
Ma questo non basta ad esprimere un giudizio positivo, nonostante sia stata così amata da mia nonna (e dal mio socio), per me è una crema da bocciare, e non solo per gli ingredienti non così invitanti, ma anche (soprattutto) per il fatto che mal sopporto la sensazione di appiccicoso sulla pelle.
Anche perché, diciamocela tutta, adesso come adesso è pieno di creme molto più performanti allo stesso prezzo, magari all'epoca questo c'era nei negozi e questo prendevi, ma ora la questione si è decisamente evoluta (per fortuna).
Cara la mia crema, nonna ti ha amato tanto, io no.
Che Dio l'abbia in gloria.
E con questo è tutto, alla prossima volta gente!


INCI:
AQUA - solvente
CETEARYL ALCOHOL - emolliente, emulsionante, stabilizzante emulsioni, opacizzante, viscosizzante/volumizzante, condizionante cutaneo, levigante, tensioattivo
GLYCERIN - denaturante, umettante, solvente/profumante
MYRISTYL ALCOHOL - emolliente, stabilizzante emulsioni, viscosizzante/sostenitore di schiuma, condizionante cutaneo
CETEARETH-25 - emulsionante, tensioattivo/detergente, schiumogeno
BUTYROSPERMUM PARKII - vegetale, emolliente (burro di karité)
CETYL ALCOHOL - emolliente, emulsionante, opacizzante, viscosizzante/idratante
PARFUM - profumo/coprente, deodorante, profumante
IRIS FLORENTINA ROOT EXTRACT - coprente, tonico (giglio fiorentino)
PROPYLENE GLYCOL - umettante, solvente/umettante, condizionante cutaneo, solvente, viscosizzante
DIMETHICONE -antischiuma, emolliente/idratante, condizionante cutaneo, protettivo cutaneo
DECYLENE GLYCOL - idratante, condizionante cutaneo
METHYLISOTHIAZOLINONE - conservante
ALPHA-ISOMETHYL IONONE - allergene del profumo/condizionante cutaneo, profumante
BENZYL SALICYLATE - fragranza, filtro U.V./assorbente U.V., profumante
CINNAMYL ALCOHOL - allergene del profumo/aromatizzante, profumante
CITRONELLOL - allergene del profumo/profumante
HEXYL CINNAMAL - allergene del profumo/profumante
HYDROXYCITRONELLAL - allergene del profumo/profumante
LIMONENE - allergene del profumo/coprente, profumante
LINALOOL - allergene del profumo/deodorante, profumante

27 aprile 2023

Glysolid crema mani classica


Buondì bella gente, come va?
Questa settimana cade il nono compleanno del blog e come regalo voglio presentarvi un cosmetico che abbiamo avuto TUTTI in casa, chi più e chi meno, e che abbiamo tutti utilizzato almeno una volta nella vita.
Oggi vi parlo della crema classica Glysolid per le mani, un prodotto che non ha bisogno di presentazioni ma di qualche spiegazione, sì.
Questo barattolino l'ho trovato nell'armadio del mio compagno ed è stato subito requisito, guardando l'INCI ho creduto che fosse un residuato bellico e invece no, risale a qualche anno fa ovviamente, ma non è così vecchio come credevo.
E la prova l'ho avuta andando in giro per negozi, confrontando le confezioni in vendita, che tra l'altro hanno un packaging diverso, mi sono resa conto che gli ingredienti sono rimasti gli stessi.
Bella prova di coraggio, davvero, ma il perché lo vedremo più avanti.
Andiamo con ordine, il cuore di questa crema sta tutta nei primi ingredienti, glicerina e cetearyl alcohol, idratanti ed emollienti, che ammorbidiscono, nutrono e danno sollievo alla pelle delle mani provata dagli agenti esterni.
Poi arrivano i dolori, c'è la paraffina (paraffinum liquidum) e un silicone (dimethicone) che fanno effetto barriera e contribuiscono al mantenimento dell'idratazione cutanea e alla protezione contro gli agenti esterni, ma rendono la crema difficile da assorbire, lasciando una bella patina untuosa che potrebbe dar fastidio (e infatti spesso e volentieri se ne consiglia l'uso prima di andare a dormire).
Quando ero piccola mi piaceva spalmarmela sulle guance, sarà stato un caso poi l'aver avuto una pelle di melma da adolescente (e da adulta)?
Chissà, ai posteri l'ardua sentenza.
Come emulsionanti abbiamo ceteareth-12 e ceteareth-20, due sostanze che non andrebbero usate sulle pelli danneggiate (vabbè), coadiuvati dal sodium cetearyl sulfate, che dona stabilità e consistenza al prodotto.
Abbiamo poi uno sputo di allantoina, dalle proprietà lenitive ed idratanti, che allevia i rossori e le irritazioni della pelle riparando i tessuti danneggiati favorendone la cicatrizzazione.
Dopo troviamo il solvente (propylene glycol) e un pizzico di hydrated silica, usata in questo caso come addensante e per rendere il colore della crema più torbido e meno lucido.
Passiamo ora alla prova di coraggio di cui sopra: i conservanti, methylparaben ed ethylparaben.
In un mondo dove si demonizzano i parabeni da circa dieci anni o più, questa crema ancora li usa con orgoglio.
E che je voi dì?
Dopotutto vengono usati nei farmaci, perché non nelle creme?
Anche perché rendono i prodotti immortali, e poi in giro di sostanze dannose che vengono usate senza polemiche ce ne sono a iosa, non è giusto fare preferenze, no?
O si demonizzano tutte le sostanze brutte, o non se ne demonizza nessuna.
Comunque, per dare un colpo al cerchio ed uno alla botte, abbiamo anche un conservante ammesso, il phenoxyethanol.
Per finire, una bella sfilza di sostanze profumanti che donano alla crema il suo tipico odore inconfondibile (benzyl alcohol, citronellol, geraniol, hexyl cinnamal, limonene, linalool).
La confezione rossa è rimasta pressoché la stessa della mia infanzia, aumentando l'effetto nostalgia e la fidelizzazione del cliente che si sente al sicuro con qualcosa che ha sempre visto e conosciuto.
Il prezzo poi è più che abbordabile, circa €2,50 per la versione da 100 ml (centesimo più, centesimo meno) e si trova OVUNQUE, dai supermercati, passando per i vari casalinghi, fino ad arrivare ai negozi dei cinesi.
Se l'eco-bio non vi interessa e avete le mani spappolate da freddo e detersivi, compratela pure.
Se invece siete fissati con l'eco-bio e vi piace l'autoproduzione, vi lascio QUI il post del mio socio che ne ha spignattato una versione personalizzata.
Se invece siete solo fissati con l'eco-bio, rinunciate e andate avanti.
Per quanto mi riguarda, faccio un uso sporadico delle creme mani e non mi piacciono quelle untuose, quindi non la userò.
E con questo è tutto, alla prossima settimana, gente! 


INCI:
AQUA - solvente
GLYCERIN - denaturante, umettante, solvente/ profumante
CETEARYL ALCOHOL - emolliente, emulsionante, stabilizzante emulsioni, opacizzante, viscosizzante/volumizzante, condizionante cutaneo, levigante, tensioattivo
PARAFFINUM LIQUIDUM - antistatico, emolliente, solvente/idratante
CETEARETH-12 - emulsionante/tensioattivo
DIMETHICONE - antischiuma, emolliente/idratante, condizionante cutaneo, protettivo cutaneo
ALLANTOIN - pulizia orale /condizionante cutaneo, protettivo cutaneo, lenitivo
SODIUM CETEARYL SULFATE - tensioattivo/detergente, emulsionante, schiumogeno
CETEARETH-20 - emulsionante, tensioattivo/detergente, emolliente
PROPYLENE GLYCOL - umettante, solvente/umettante, condizionante cutaneo, solvente, viscosizzante
HYDRATED SILICA - abrasivo, assorbente, opacizzante, viscosizzante/detergente
PARFUM - profumo/coprente, deodorante, profumante
PHENOXYETHANOL - conservante
METHYLPARABEN - conservante
ETHLPARABEN - conservante
BENZYL ALCOHOL - allergene del profumo, conservante, solvente/antimicrobico, profumante, viscosizzante
CITRONELLOL - allergene del profumo/profumante
GERANIOL - allergene del profumo/tonico, profumante
HEXYL CINNAMAL - allergene del profumo/profumante
LIMONENE - allergene del profumo/coprente, profumante
LINALOOL - allergene del profumo/deodorante, profumante

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