19 dicembre 2016

Spignatto - Fase B


 Buongiorno a tutti, oggi faremo un po' di teoria sulle creme fatte in casa parlando della FASE B.
Nella creazione di una crema fatta in casa abbiamo tre fasi:

Fase A, che contiene sostanze idrosolubili non termolabili; (QUI il post dove ne parlo)
Fase B, che contiene sostanze liposolubili non termolabili;
Fase C, che contiene sostanze liposolubili e idrosolubili termolabili.

Dopo aver creato il gel di sostentamento della crema durante la fase A, dobbiamo aggiungere la quota grassa, e questo avviene nella fase B.
La fase B è molto importante perché determina la stabilità e la consistenza del prodotto finale.
La quota grassa da aggiungere nella fase B deve essere composta da sostanze non termolabili, ovvero che non si deteriorano con il calore, principalmente:

- oli, 
- burri, 
- cere, 
- emulsionanti;

e poi anche da:

- polveri,
- attivi liposolubili.

Gli oli per la quota grassa non vanno messi a caso, ma secondo determinate regole riguardo le percentuali dei vari ingredienti e l'untuosità che si vuole ottenere nella crema.
Di seguito vi lascio lo schema che ha ideato Lola, indispensabile per ogni spignattatore che vuole dirsi tale:

CREME VISO
3-4% creme praticamente oil free
5-8% creme molto leggere per pelli grasse
10% creme medie
15% creme per pelli secche

CREME CORPO
10-15% creme molto leggere
20% creme medie
20-25% creme molto emollienti

La quota grassa dovrà essere composta sia da oli più leggeri e sia da oli più pesanti, e questo mix è definito "cascata dei grassi".
Se la cascata dei grassi è formulata bene, la crema avrà una buona spalmabilità, si assorbirà in maniera ottimale e non farà scia bianca.

Quando progettiamo la cascata dei grassi dobbiamo tenere conto di tre parametri:
- percentuale, che determina quanto sarà grassa la crema;
- scelta, che determina come si spalmerà;
- distribuzione, che determina il carattere della crema.

Per esempio, se vogliamo fare una crema viso leggera (5-8%), metteremo in cima un olio leggerissimo, seguito da uno leggero, uno medio o pesante, un burro e, se vogliamo, anche una cera.
Mi spiego meglio, in una percentuale del 6% la cascata dei grassi sarà così:
2% olio leggerissimo,
1% olio leggero,
1% olio medio,
0,5% burro,
1,5% cera.

Per conoscere la densità di oli e burri ci sono delle tabelle apposite sul forum di Lola.
E' importante conoscere bene gli effetti delle sostanze sulla pelle per poter creare una cascata dei grassi adeguata alle nostre esigenze: per esempio, gli oli leggeri si asciugano subito ma sono molto diffondibili e tendono a "tornare fuori" dopo un po', mentre i burri e le cere sono più nutrienti e si asciugano presto. 

Per una cascata ben strutturata dobbiamo mettere almeno un rappresentante per ogni categoria, ovvero uno o due oli leggerissimi, uno o due oli leggeri, uno o due oli medi, uno o due densi, uno o due burri e una o due cere, in modo da avere continuità tra gli ingredienti ed evitare troppa differenza tra un grasso e il suo successivo ed evitare così che la crema scorra male.

Per ora mi fermo qua, che il discorso è troppo lungo e complicato per poterlo riassumere in poche parole, ma se volete saperne di più, andate sul Forum di Lola e studiatevelo bene, che parte tutto da lì.
Se avete domande scrivetemi pure e sarò felice di rispondervi, vi auguro Buon Natale e un felice anno nuovo, ci rivediamo nel 2017!

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