Oggi per voi c'è una bella recensione a richiesta, ho controllato la mia posta e ho trovato una mail di Ambra dalla provincia di Varese, in cui mi chiede delucidazioni in merito a un prodotto che usa regolarmente, ovvero il balsamo dolce fortificante mineral soft di Vichy.
Ambra scrive: "[...] ho visto le recensioni di balsami sul tuo sito e quello che uso io non c'è, potresti dirmi cosa ne pensi? Lo compro da mesi perché sono convinta che sia migliore rispetto a quelli da supermercato, ma è davvero così? Ha un buon profumo e i capelli sono morbidi, se costa di più vuol dire che è più buono. [...]
Questi sono i punti salienti della mail di Ambra, una bella lettera in cui esprime dubbi e formula pensieri, oltre a rivolgerci graditi apprezzamenti per quello che scriviamo e qualche critica, principalmente su alcune nostre scelte di linguaggio (troppo colloquiali) e per le foto (decisamente poco accurate).
Hai ragione cara Ambra, ci ha fatto molto piacere ricevere la tua mail e sta sicura che prenderemo in considerazione ciò che ci hai scritto, finora abbiamo preso questa faccenda del blog come un piacevole diversivo, ma cercheremo di migliorare e di prenderla più seriamente.
Passando al balsamo, l'ingrediente principale è il cetearyl alcohol, un emulsionante emolliente che si usa al massimo al 5% (e già qui viene da pensare), rende morbidi i capelli senza appesantirli e lenisce la cute, oltre a rendere più stabile e densa la formula.
Passando al balsamo, l'ingrediente principale è il cetearyl alcohol, un emulsionante emolliente che si usa al massimo al 5% (e già qui viene da pensare), rende morbidi i capelli senza appesantirli e lenisce la cute, oltre a rendere più stabile e densa la formula.
Dopo abbiamo un mix di condizionanti vari, behentrimonium chloride, starch acetate e cetyl esters, antistatici (riducono la carica elettrica del capello), che rendono i capelli docili al pettine, morbidi, lucenti e voluminosi.
Inoltre il cetyl esters è un emolliente che dona una finitura cremosa e liscia al prodotto senza risultare untuosa.
Arriviamo adesso al conservante, chlorhexidine digluconate, antibatterico e antimicotico ad ampio spettro che viene usato negli shampoo e nei balsami per prevenire la formazione di forfora e infezioni al cuoio capelluto. E' usato anche nella pratica medica, ma è leggermente tossico e per legge la sua percentuale non può superare lo 0,3% (nei cosmetici).
abbiamo poi acido citrico come regolatore di pH, hydroxyethylcellulose come addensante per rendere il prodotto più facile da applicare e meno appiccicoso, isopropyl alcohol come solvente.
Quest'ultimo, nei prodotti per capelli aiuta a sciogliere oli e residui sul cuoio capelluto aiutando la detergenza, ma se usato eccessivamente rischia di danneggiare il capello.
Infine abbiamo una specie di ceramide, 2-oleamido-1,3-octadecanediol, sempre condizionante e antistatica, sicura per gli esseri umani ma tossica per l'ambiente acquatico e scarsamente biodegradabile.
Un po' di profumo e abbiamo finito, niente eccipienti inutili e niente coloranti.
Ultimo appunto, la "dolcezza minerale" del nome si riferisce all'acqua termale di cui è composto, ricca di minerali rari, anche se non ci è dato sapere quali, ma apprezziamo che ci siano.
In conclusione, è un balsamo semplice con ingredienti comuni a tanti altri tipi di balsamo, a parte l'acqua termale.
Come balsamo rende la chioma morbida e disciplinata, ma non contiene nulla di nutriente per una cura più approfondita del capello, cosa che mi sarei aspettata dato il suo alto costo.
In foto, sull'etichetta si legge poco ma c'è scritto: senza parabeni, senza siliconi e senza coloranti.
Tutto molto bello, ma non sono solo questi tre ingredienti che mancano, e vantarsene a mio parere non è proprio il massimo dell'eleganza.
Il tubetto da 200 ml costa circa €12,00 e potete trovarlo in farmacia, parafarmacia e nelle profumerie più fornite.
Mia cara Ambra, come balsamo non è niente di così speciale, ma se ti piace non vedo perché non continuare ad usarlo. Specialmente se non hai problemi di capelli secchi o danneggiati, in quel caso dovresti provare dei balsami più ricchi.
Come si evince dal post, l'alto costo non è sempre sinonimo di qualità: in questo balsamo ci sono gli stessi ingredienti che puoi trovare in quelli da supermercato, ma questo lo paghi molto di più.
Quando acquistate un prodotto, qualunque esso sia, prima di tutto pagate il marchio, poi il packaging, la distribuzione, la pubblicità che se ne fa, la ricerca, il ricarico del prezzo e infine le materie prime usate.
abbiamo poi acido citrico come regolatore di pH, hydroxyethylcellulose come addensante per rendere il prodotto più facile da applicare e meno appiccicoso, isopropyl alcohol come solvente.
Quest'ultimo, nei prodotti per capelli aiuta a sciogliere oli e residui sul cuoio capelluto aiutando la detergenza, ma se usato eccessivamente rischia di danneggiare il capello.
Infine abbiamo una specie di ceramide, 2-oleamido-1,3-octadecanediol, sempre condizionante e antistatica, sicura per gli esseri umani ma tossica per l'ambiente acquatico e scarsamente biodegradabile.
Un po' di profumo e abbiamo finito, niente eccipienti inutili e niente coloranti.
Ultimo appunto, la "dolcezza minerale" del nome si riferisce all'acqua termale di cui è composto, ricca di minerali rari, anche se non ci è dato sapere quali, ma apprezziamo che ci siano.
In conclusione, è un balsamo semplice con ingredienti comuni a tanti altri tipi di balsamo, a parte l'acqua termale.
Come balsamo rende la chioma morbida e disciplinata, ma non contiene nulla di nutriente per una cura più approfondita del capello, cosa che mi sarei aspettata dato il suo alto costo.
In foto, sull'etichetta si legge poco ma c'è scritto: senza parabeni, senza siliconi e senza coloranti.
Tutto molto bello, ma non sono solo questi tre ingredienti che mancano, e vantarsene a mio parere non è proprio il massimo dell'eleganza.
Il tubetto da 200 ml costa circa €12,00 e potete trovarlo in farmacia, parafarmacia e nelle profumerie più fornite.
Mia cara Ambra, come balsamo non è niente di così speciale, ma se ti piace non vedo perché non continuare ad usarlo. Specialmente se non hai problemi di capelli secchi o danneggiati, in quel caso dovresti provare dei balsami più ricchi.
Come si evince dal post, l'alto costo non è sempre sinonimo di qualità: in questo balsamo ci sono gli stessi ingredienti che puoi trovare in quelli da supermercato, ma questo lo paghi molto di più.
Quando acquistate un prodotto, qualunque esso sia, prima di tutto pagate il marchio, poi il packaging, la distribuzione, la pubblicità che se ne fa, la ricerca, il ricarico del prezzo e infine le materie prime usate.
Qui il discorso andrebbe approfondito e non è questo il caso, magari ne riparleremo più avanti in un post dedicato, se me lo ricordo.
Cara Ambra, spero che il post ti sia piaciuto, ho cercato di essere il più esauriente possibile ma se hai ulteriori dubbi, sai dove scrivermi.
Per altre richieste, la mia mail è nella tab contatti qui in alto.
E con questo è tutto, alla prossima settimana gente!
Cara Ambra, spero che il post ti sia piaciuto, ho cercato di essere il più esauriente possibile ma se hai ulteriori dubbi, sai dove scrivermi.
Per altre richieste, la mia mail è nella tab contatti qui in alto.
E con questo è tutto, alla prossima settimana gente!
INCI:
AQUA - solvente
CETEARYL ALCOHOL - emolliente, emulsionante, stabilizzante emulsioni, opacizzante, viscosizzante/volumizzante, condizionante cutaneo, levigante, tensioattivo
BEHENTRIMONIUM CHLORIDE - conservante/antistatico, emulsionante, condizionante capelli
STARCH ACETATE - /emolliente, condizionante capelli, condizionante cutaneo
CETYL ESTERS - emolliente/condizionante cutaneo, viscosizzante
CHLORHEXIDINE DIGLUCONATE - conservante/antimicrobico, igiene orale
CITRIC ACID - agente tampone, sequestrante/chelante, coprente, conservante
HYDROXYETHYLCELLULOSE - legante, stabilizzante emulsioni, filmante, viscosizzante/stabilizzante
ISOPROPYL ALCOHOL - antischiuma, solvente/astringente
2-OLEAMIDO-1,3-OCTADECANEDIOL - /condizionante cutaneo
PARFUM - profumo/deodorante, coprente, profumante
