giovedì 20 agosto 2015

Avon stop calling


Buondì bella gente, passato un bel ferragosto? Ancora qualche giorno e partirò per il mare lontano da tutti e da tutto per godermi un po' di meritato svacco (ma torno eh, purtroppo torno). Passiamo subito alle cose serie che il mio compagno sta scassando parecchio e non posso stare troppo al pc se voglio salvare orecchie e cervello. Da questo mese in poi niente più haul Avon, ho deciso a malincuore di smettere di comprare prodotti Avon a vagonate per il sommo gaudio del mio consorte e del mio socio che mi pressa da mesi col bio a discapito della mia povera spacciatrice. Lo so, è difficile credere che resisterò al fascino inebriante dei cataloghi ma voglio davvero riuscire ad affrancarmi dalle grinfie di questo brand e tanto per iniziare ho ordinato solo un mascara, un rossetto e uno smalto. Ce la posso fare, sono fiduciosa. Il motivo principale che mi ha portato a questa decisione sofferta è che mi sento presa in giro: uso i prodotti Avon da tantissimi anni e non ho notato il benché minimo miglioramento nella produzione e nel sistema lavorativo con l'andare del tempo: le cose anziché evolversi peggiorano. E questo non mi va giù. A partire dalle formulazioni, ho visto migliaia di prodotti cambiare packaging ma regredire come qualità di ingredienti e la cosa secondo me non ha senso soprattutto in un epoca dove spopola il bio. Tanti anni fa sceglievo Avon come valida alternativa allo schifo da profumeria, i prodotti avevano INCI migliori e costi minori rispetto a ciò che si trovava nei negozi ma ora dove le buone creme bio costano pochi euro e sono alla portata di tutti non si può spendere di più per qualcosa che contiene oli minerali, siliconi, conservanti di merda e tanti altri ingredienti inutili. Che poi le formulazioni dei prodotti Avon non sono poi tanto male, all'inizio partono bene e poi si perdono in calderoni pieni di schifezze ed inutilità con prezzi a volte esagerati (sempre più bassi di ciò che si trova in profumeria ma comunque troppo alti rispetto alla qualità del prodotto).
La cosa che mi fa davvero alterare però riguarda la parte amministrativa: oltre al catalogo vero e proprio esistono un volantino di offerte e uno di anteprime da cui poter ordinare senza però prendere alcuna provvigione e fino a qualche tempo fa i prezzi dei prodotti in offerta/anteprima erano molto bassi. Adesso invece no, hanno gli stessi prezzi dei prodotti su catalogo sempre senza possibilità di provvigione alcuna... ovvero guadagno zero. Inoltre qualsiasi campioncino, catalogo o strumento di vendita o anche le semplici buste sono a pagamento (tranne i blocchetti per gli ordini per fortuna) quindi quel minimo che riesci a guadagnare grazie alle basse provvigioni puoi anche salutarlo e non vederlo proprio. Inoltre -diversamente da come afferma qualcuno- il kit base per iniziare ovvero la borsa con i campioncini e gli strumenti di vendita si paga. E a me tutto questo mi fa salire il veleno visto che stiamo parlando di un'azienda che fattura milioni di dollari e se li tiene tutti stretti piuttosto che investirli nel migliorare le formulazioni o invogliare le presentatrici.
E quindi basta, niente più mega ordini Avon per me, mi limiterò a comprare quei pochi must a cui non voglio rinunciare e per il resto ciao ciao. E con questo è tutto, alla prossima settimana gente!

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